L’Impianto è stato realizzato su due linee e con possibilità di bypassare ciascuna delle sezioni del comparto di trattamento biologico in caso di necessità di manutenzione. L’impianto è alimentato da un innovativo impianto di sollevamento pneumatico, adottato visto le ridotte portate e la notevole lunghezza della tubazione di spinta. Il progetto ha previsto un contenuto impatto ambientale generato dall’intervento, mediante l’adozione di soluzioni di ingegneria naturalistica (terre armate) e l’individuazione di aree a verde per garantire un inserimento ottimale all’interno di un contesto paesaggistico di elevato pregio.
Trattandosi di scarico in area sensibile, è stato richiesto dal Comitato di Vigilanza dell’Accordo di Programma integrativo per la Tutela del Lago di Burano il rispetto dei limiti delle tabelle 1 e 2 del D.Lgs. 152/2006 e l’applicazione di un trattamento terziario necessario alla riduzione della concentrazione di SST nell’effluente a valori inferiori a 10 mg/l. L’impianto è stato quindi dotato di trattamenti di affinamento dell’effluente quali chiariflocculazione, filtrazione e disinfezione con U.V. che permettono, allo stesso tempo, di avere garanzie sull’efficacia e la durevolezza nel tempo del trattamento.
Impianti Opere sanitarie
Ottimizzazione del comparto fognatura e depurazione del Comune di Capalbio, depuratore di Borgo Carige
Durata Lavori:
16/10/2018 (419)
Numero Persone nel Team:
8Committente:
Acquedotto del Fiora
Valore Opera:
da 0 a 1.000.000
da 1.000.000 a 5.382.000
(soglia comunitaria)
(soglia comunitaria)
maggiore di 5.382.000
Dati Tecnici
2200 AE
Dati Tecnici
2200 AE
Team di Progetto:
Capo Progetto:
Simone FranchiniCSE:
Simone FranchiniContattaci: